I migliori metodi di pagamento online e i più sicuri per le aziende

Qual è il metodo business più smart e sicuro per pagare online? Scoprilo con Soldo!

Non solo carte di credito: un’azienda ha molti modi sicuri per pagare online

Quanto spendono gli italiani sugli e-commerce nel 2021?

Secondo l’Osservatorio sugli Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2021 la cifra si aggira intorno ai 39,4 miliardi di euro.

Un numero di questa consistenza rivela non solo che i metodi di pagamento online sono considerati sempre più affidabili, ma spinge anche i provider di servizi digitali a creare offerte via via più strutturate sulle necessità di un consumatore consapevole ed esigente.

Ecco perché ha senso chiedersi quali siano oggi i metodi di pagamento online più sicuri, più affidabili e più facili da gestire per privati e per aziende.

In questa breve guida vedremo una rosa dei metodi di pagamento online più usati, con rispettivi pro e contro, e alla fine valuteremo come un sistema di pagamento integrato e smart come la carta pregata aziendale di Soldo possa consentire anche alle aziende l’accessibilità ad acquisti online sicuri e tracciabili.

1) Carta prepagata

Sono fiorite negli ultimi vent’anni le carte che nascono appositamente per l’acquisto online. Per lo più si tratta di carte prepagate, ovvero carte di debito sulle quali è possibile caricare un importo di denaro grazie al circuito di pagamento, e che non consentono di spendere una cifra superiore all’importo di denaro caricato. Questo rende la carta prepagata la migliore soluzione per sentirsi al sicuro da truffatori e malintenzionati online: anche se i dati della carta vengono clonati, l’eventuale ladro non può accedere a un credito maggiore rispetto a quello che è stato caricato sulla prepagata.

Infine, un grande vantaggio della prepagata è la versatilità: con essa si può prelevare a un ATM, si può pagare fisicamente in negozio con POS, e ovviamente effettuare pagamenti online.

Esistono diverse opzioni all’interno della galassia delle prepagate.

1/  Carta prepagata tradizionale collegata a una banca o a Poste Italiane

Ormai tutti gli istituti di credito offrono un’opzione di carta prepagata per i loro correntisti, rendendo più facile la ricarica e la consultazione del saldo della carta perché può avvenire direttamente dal proprio homebanking. In questa categoria rientra ad esempio la carta ricaricabile Postepay.

Se questa tipologia di carte rappresenta un ottimo metodo di pagamento online per privati, per i clienti business tende purtroppo ad avere alcune limitazioni legate ai costi e alle tempistiche di emissione.

2/ Carta prepagata “pura”

Diverso è il caso della prepagata non collegata a un gestore bancario. Si tratta di ottime soluzioni di pagamento online che come le precedenti sono ricaricate tramite circuiti di pagamento – ad esempio Mastercard®, Visa o SisalPay – ma che consentono anche a chi non ha un conto in banca di effettuare la ricarica. È una soluzione molto sicura perché consente di accedere unicamente ai fondi caricati sulla carta, con le misure di cyber security direttamente correlate all’affidabilità del circuito di pagamento.

A patto di scegliere un fornitore serio, in grado di gestire anche alti flussi di denaro, la prepagata pura come la carta prepagata Mastercard® è un’ottima opzione per clienti privati ma anche business, perché tende a costare meno rispetto alla prepagata collegata al conto corrente.

3/ Carta prepagata con IBAN

Nel mercato, la varietà è forza: ecco perché alcuni istituti di credito hanno pensato di creare il prodotto della carta prepagata con IBAN, che consente non solo di avere un metodo di pagamento online efficiente, ma anche di effettuare bonifici. Si tratta di un compromesso tra carta di debito classica e una prepagata, con costi generalmente superiori rispetto alla normale prepagata, pensata per il privato che desidera avere un’unica carta e inadatta ai clienti business.

4/ Carta prepagata virtuale

Quando si parla  di carte virtuali si tende  a fare confusione tra credito e debito. Il malinteso deriva dal fatto che alcune carte virtuali sono dei cloni della carta di credito (ma comunque con alcune limitazioni di importo massimo spendibile, o di tempo), altre invece sono delle vere e proprie carte ricaricabili create come a sé stanti.

Quelle della seconda tipologia, ovvero le carte prepagate virtuali, sono carte di debito a tutti gli effetti e consentono un grande margine di manovra per fare acquisti online. Che la carta sia emessa in collegamento a un conto corrente bancario e/o online, oppure che si colleghi a un circuito di pagamento (come ogni prepagata “pura”) o a un’app di pagamento, la comodità è molta; infatti, vengono tagliati i costi e le tempistiche di emissione della carta, trattandosi di un oggetto del tutto digitale.

La carta virtuale è immediatamente disponibile e di solito trasferibile su diversi dispositivi e collegabile anche a circuiti di pagamento fisici tramite NFC o altre tecnologie di prossimità.

Inoltre, soprattutto per clienti business, la carta virtuale consente di non dover consegnare a ogni dipendente o team una carta dedicata. Qualora servisse effettuare una spesa online, infatti, il reparto amministrativo potrebbe creare una carta virtuale ad hoc con scadenza a esaurimento fondi, oppure a tempo, o infine nella modalità della carta prepagata usa e getta.

2) Applicazione web per i pagamenti elettronici

Se hai sentito parlare di Satispay, saprai che si tratta di un’applicazione web per i pagamenti online e offline, che viene ricaricata di denaro tramite la domiciliazione bancaria su un IBAN. In sostanza, non è una banca e non è una carta, ma i rivenditori online possono benissimo accettarla come strumento di pagamento.

Si tratta di soluzioni ideate per facilitare lo scambio di piccole somme di denaro tra utenti, evitando delle onerose commissioni bancarie, e quindi è forse prematuro trarre una conclusione sulla loro efficacia e affidabilità per le grandi somme.

Per quanto riguarda il cliente business, è meglio sempre rivolgersi a un provider di carte di pagamento, in grado di dare delle garanzie di sicurezza dei pagamenti elettronici più solide.

3) Carta di credito

15180 migliaia. Questo è il numero delle carte di credito attive in Italia nel 2021 secondo le statistiche di Banca d’Italia, di cui 14137 migliaia private e le restanti 1043 aziendali.

È evidente che si tratta di un sistema di pagamento in generale largamente utilizzato, e che riscuote un grande successo anche online perché compatibile con tutti i rivenditori e gli e-commerce.

In più, una carta di credito consente – come già la prepagata – di prelevare presso un ATM, oltre che di pagare nei punti vendita fisici tramite POS.

Ci sono però alcune caratteristiche della carta di credito aziendale che non la rendono la migliore opzione per il pagamento online:

  • In caso di frode, serve bloccare la carta prima che i malviventi abbiano accesso al credito. Non esiste, a differenza della carta prepagata, un sistema per stabilire un tetto massimo erogabile di denaro;
  • Costi: una carta di credito ha dei costi mensili o annuali, a seconda dell’istituito di credito scelto. Per questo a conti fatti conviene ricorrere a una carta prepagata, più sicura e flessibile per gli acquisti online;
  • Tempi di emissione: mentre un privato può attendere i tempi della verifica di merito creditizio, un’azienda che deve dotare il proprio dipendente di carta di pagamento, magari per una spesa dell’ultimo minuto, si trova più in difficoltà. In definitiva, la carta prepagata offre un’opzione comunque solida e molto più rapida per effettuare i pagamenti business online.

L’unica modalità per applicare un tetto massimo di spesa a una carta di credito è quello di creare una carta di credito virtuale.

Carta di credito virtuale

Quella di “carta di credito virtuale” è una definizione non troppo precisa, anche se molto diffusa, perché la carta in questione è un clone della carta di credito con un codice carta e un CVV2 diversi creati sul momento per un utilizzo temporaneo. Questa carta “sosia” attinge direttamente al saldo della carta di credito, ma con alcune limitazioni che sono state impostate dall’utente.

Ad esempio, la carta di credito virtuale può essere temporizzata: per la durata di tempo impostata, questa sarà valida e collegata univocamente a una carta di credito fisica. Dalla data di scadenza in poi, semplicemente verrà disattivata.

Un’altra modalità è la carta virtuale che all’esaurirsi dell’importo prestabilito si disattiva – anche se in questo caso sarebbe più corretto parlare di carta prepagata, benché sia collegata alla carta di credito.

La carta virtuale prepagata come quella appena descritta è un ottimo metodo di pagamento online per privati e aziende, che unisce i vantaggi di sicurezza della prepagata alla sua estrema rapidità di emissione – con l’incognita dei costi, visto che è collegata comunque a una carta di credito.

4) Conto online

Esistono alcune tipologie di conto online, come il noto Paypal, o Klarna, che tra le varie funzioni offerte consentono anche di effettuare pagamenti online in totale sicurezza. Si tratta di un metodo di pagamento sicuro per i privati ma spesso incompatibile con le esigenze di un’azienda, o meglio, che manca di un sistema di carte fisiche.

Per un business infatti si presenta spesso la necessità di avere il supporto concreto di una carta di pagamento, anche nella versione di carta carburante.

Buy now pay later

Si sta verificando sempre più spesso l’opzione di pagamento online cosiddetta BNPL (Buy Now Pay Later), ovvero la possibilità di rateizzare il pagamento di un acquisto, dilazionando così l’impegno economico nel tempo. Alcuni conti online consentono questa modalità di spesa, che è un vero e proprio finanziamento, o se vogliamo un prestito rateale. Uno degli aspetti più interessanti del BNPL è il tasso di interesse inesistente, a patto che si rispettino le scadenze di pagamento.

I metodi BNPL si stanno diffondendo presso i privati, ma per motivi fiscali per le aziende si tratta di un’alternativa non ancora percorsa.

5) Bonifico bancario

In alcuni siti è possibile la modalità di pagamento a mezzo di bonifico bancario. La merce viene di norma consegnata solo dopo aver mostrato al venditore la ricevuta di bonifico, totale o parziale a seconda di quanto pattuito.

Si tratta di un metodo di pagamento online non troppo sicuro, perché non fornisce nessuna garanzia né per il venditore né per il compratore.

6) Criptovalute

Bitcoin, Ethereum e XRP sono solo tre delle molteplici criptovalute in circolazione. Un mercato che suscita sempre forti batticuori a chi vi investe, complice l’elevata volatilità delle valute in sé, come anche dei titoli derivati. Ciò non toglie che il mondo cripto sia seguito con un certo interesse da molti investitori.

La sua popolarità ha spinto alcuni rivenditori online ad adottare le criptovalute come metodo di pagamento, servendosi di partner di pagamento come BitPay o CoinGate, che convertono la valuta al valore di mercato e consentono al venditore di prelevare direttamente nella FIAT che preferisce.

In Italia non ci sono ancora criptovalute con valore legale, quindi mentre per il privato acquistare in criptovalute può essere un’idea percorribile, con tutti i rischi di volatilità del caso, per l’azienda è ancora fortemente sconsigliato.

7) Contrassegno

Questa è la maniera per pagare articoli comprati online ancora valida per chi non ha strumenti di pagamento digitali a propria disposizione. Pagare con contrassegno significa pagare direttamente alla ricezione del pacco o del servizio richiesto.

Utile per i privati, impercorribile per le aziende.

8) Pagamenti tramite IOT

L’Internet delle cose (Internet of Things, IOT) sta lentamente conquistando la vita di molte persone. Ecco che molto spesso, dotando il proprio dispositivo IOT di una modalità di pagamento, sarà possibile pagare direttamente “ordinando” la merce da esso.

Ad esempio, si possono acquistare prodotti e servizi tramite un assistente vocale, oppure tramite un frigorifero o un dispositivo di domotica analogo.

È ancora presto per una panoramica di questo utilizzo nel mondo business, ma sono molti gli sviluppi possibili come nuova frontiera dei pagamenti elettronici.

Il miglior metodo di pagamento online per le aziende

A seguito di un’analisi dettagliata dei più diffusi metodi di pagamento online, rimane il quesito: qual è il migliore per le aziende?

Infatti, un’azienda ha bisogno di trovare uno strumento che coniughi versatilità, scalabilità, sicurezza, facilità di emissione e compatibilità con il maggior numero di rivenditori possibile.

Come abbiamo visto, le prepagate sono il sistema decisamente più sicuro e più efficiente per garantire tutti questi vantaggi appieno, anche se l’alleato davvero vincente è Soldo.

Come funziona il metodo di pagamento di Soldo

  • Una carta prepagata Soldo non si collega al conto bancario e non è una carta di credito aziendale, quindi consente la massima sicurezza possibile grazie al tetto massimo di spesa e al blocco carta da remoto;
  • In più, Soldo consente di creare carte di pagamento virtuali, nel caso in cui l’azienda voglia concedere al dipendente potere d’acquisto per un’unica volta o solo per un determinato periodo di tempo;
  • Soldo rende la visibilità una parola d’ordine: il reparto di amministrazione avrà sott’occhio tutte le entrate e le uscite delle carte prepagate dei propri dipendenti, per acquisti online come per acquisti in negozio, o durante viaggi aziendali e trasferte. Il tutto da una comoda web console che si aggiorna in tempo reale e consente di creare report e gestire il denaro quando serve. Al dipendente basterà chiedere all’amministrazione l’autorizzazione per un acquisto online, e il denaro sufficiente verrà caricato immediatamente su una carta prepagata, senza eccedere e limitando al massimo le possibilità di frodi e di spese pazze;
  • Anche le ricevute in digitale diventano un problema del passato: mentre prima le aziende erano costrette a ideare una doppia strategia per le ricevute digitali e quelle cartacee (ad esempio, gli scontrini fiscali di un viaggio aziendale), con Soldo è sufficiente che il dipendente inoltri la ricevuta dell’acquisto effettuato online al Finance, e questi provvederà a mandarlo, sempre tramite Soldo, in conservazione sostitutiva a norma.

I metodi di pagamento online più usati: il più smart e sicuro è Soldo

I sistemi di pagamento online sono molti e vanno tarati sulle esigenze specifiche di privati e aziende. Nel mondo business la soluzione più sicura, flessibile ed economica è senz’altro Soldo. Una carta Soldo consente ad esempio di impostarepagamenti ricorrenti, molto utili per i business che devono sottoscrivere abbonamenti a software o servizi di vario tipo.

In più, le tempistiche di emissione di nuove carte nominali per i dipendenti vengono tagliate di netto: non servono le verifiche creditizie della carta di credito, quindi bastano pochi clic e una comoda procedura online.

Infine, per la massima trasparenza ci sono anche l’app gestione spese aziendali e la web console, il che salda alle carte Soldo anche i vantaggi di un’app di pagamento e di un conto online, pur non essendo né l’uno né l’altro.

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Approfondisci
Carta Prepagata Aziendale

Domande frequenti

Quali sono i migliori metodi di pagamento online?

Il metodo da scegliere per pagare online deve essere in linea con gli strumenti di pagamento che già si hanno. Ad esempio, se si possiede un conto in banca, non ha molto senso prendere una carta prepagata con IBAN per i propri acquisti online, o una carta di credito business, ma potrebbe essere indicata una carta aziendale prepagata.

Oppure, se stai scegliendo una carta di pagamento online per la tua azienda, conviene scegliere una carta prepagata che consenta di essere assegnata nominalmente a ogni dipendente e controllata a distanza. È comunque preferibile sceglierla tra fornitori che creano prodotti specifici per le aziende.

Come si fanno acquisti online senza carta di credito?

Ci sono moltissime opzioni alternative alla carta di credito per acquisti online, spesso meno costose per l’acquirente e notevolmente più sicure. Ad esempio, esistono le app di pagamento, le carte virtuali, le criptovalute, il pagamento con contrassegno, il bonifico, anche se lo strumento più sicuro e più utilizzato per le garanzie e la rapidità che offre è la carta prepagata.

Diversi fornitori privati consentono di creare la propria prepagata direttamente online con una procedura guidata, il che è ottimo per i clienti privati, mentre per le aziende esiste Soldo, la carta studiata appositamente per le esigenze di gestione delle spese aziendale e delle spese di trasferta di ogni tipo di business.

Per fare acquisti online è più sicura la prepagata o la carta di credito?

La prepagata. Uno dei grandi vantaggi della prepagata è proprio quello della maggiore sicurezza online. Infatti, a parità di affidabilità e rapidità di utilizzo, una prepagata ha il vantaggio di avere un tetto massimo di denaro al suo interno, oltre il quale nemmeno un malintenzionato potrebbe andare. Invece, chi clona la carta di credito riesce a sottrarvi cifre in genere più alte, almeno finché questa non viene bloccata.

Qual è il metodo di pagamento online più veloce da attivare? 

Se ancora non hai una carta di credito, una prepagata o un sistema alternativo di pagamento online, non disperare: è possibile creare direttamente online delle carte prepagate. Bastano pochi minuti di tempo, e sono valide sia per i privati sia per le aziende che hanno bisogno di affidare ai propri dipendenti degli strumenti di spesa validi ed efficaci.

Per le aziende, in particolare, la soluzione Soldo è rapida, sicura e ideata appositamente per rendere più smart le spese aziendali. Trova il piano Soldo che fa per te!

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