Con Soldo, puoi ricaricare una carta prepagata online in tempo reale, in modo facile e sicuro, per tenere le spese sotto controllo
Grazie ai numerosi vantaggi che offrono in termini di sicurezza, flessibilità e risparmio, le carte prepagate aziendali rappresentano un metodo di pagamento sempre più diffuso per effettuare pagamenti online o in esercizi fisici. Facili da richiedere e da ricaricare con qualunque somma necessaria, le carte prepagate possono fornire un grande aiuto per tenere sotto controllo i propri budget di spesa. Scopri in questo articolo come ricaricare una carta prepagata, quali sono i passaggi da seguire, le tempistiche e i costi di gestione.
Quali carte è possibile ricaricare?
Benché simili nell’aspetto, le carte prepagate si dividono in due tipologie: usa e getta e ricaricabili. Nel primo caso, le carte non sono nominali, sono dotate di un importo fisso e possono essere utilizzate fino ad esaurimento del credito contenuto. Le carte prepagate ricaricabili invece sono nominali e possono essere riutilizzate fino alla data di scadenza della carta. L’importo speso è scalato immediatamente ma, a differenza della carta prepagata usa e getta, è possibile aggiungere denaro quando necessario.
Come ricaricare una carta prepagata?
Scegliere una carta prepagata ricaricabile è la soluzione ideale per le aziende che hanno la necessità di definire dei budget di spesa o effettuare pagamenti online in modo sicuro, il tutto senza essere collegati ad un conto corrente bancario. Ma come si carica una carta prepagata?
1. Ricaricare una carta online
Ricaricare una carta prepagata online è il metodo più veloce ed efficiente. Grazie ad un portafoglio elettronico, disponibile attraverso un sistema di home banking o di app gestione spese aziendali come quella Soldo, è possibile trasferire denaro da un conto virtuale associato, in tempo reale e senza costi aggiuntivi.
2. Ricaricare una carta tramite bonifico bancario
Uno dei vantaggi delle carte prepagate con IBAN è la possibilità di ricaricarle attraverso il versamento di un bonifico bancario. Questa transazione impiega solitamente un paio di giorni lavorativi e comporta un costo di commissione variabile a seconda della banca, solitamente non superiore ad un paio di euro.
3. Bancomat e carta di credito
Recandosi presso un ATM è possibile ricaricare una carta prepagata da bancomat o carta di credito. Basterà inserire nell’ATM la carta di debito o credito e digitare l’importo che si intende ricaricare. A questo punto bisognerà fornire i dati della carta prepagata da ricaricare e autorizzare la transazione per poter accreditare il denaro.
4. Ricaricare una carta in contanti
Alcune carte prepagate ricaricabili permettono di depositare contante presso la banca di emissione della carta stessa o, nel caso sia stata emessa dal circuito delle Poste Italiane, è possibile recarsi presso uno dei suoi sportelli. In alternativa, ci si può rivolgere ad una ricevitoria aderente al circuito SisalPay per depositare contante sulla propria carta prepagata.
Come ricaricare una carta prepagata Soldo
La carta aziendale Soldo è una carta prepagata e in quanto tale può essere ricaricata secondo le esigenze di spesa della tua attività. In pochi istanti puoi ricaricare tramite bonifico il tuo Wallet Principale (l’unico a cui è possibile inviare fondi dalla tua banca), in qualsiasi valuta supportata da Soldo.
Quali sono i vantaggi di una carta prepagata Soldo?
Grazie ad un sistema che si basa sulla massima flessibilità e trasparenza dei fondi a disposizione dell’azienda, Soldo offre piani personalizzati e carte prepagate facili da ricaricare tramite app e web console.
Ogni carta può essere personalizzata con un budget predefinito in base alle esigenze dell’assegnatario della carta (che sia un singolo utente o un intero team), così da tenere le spese aziendali, dal lancio di campagne pubblicitarie online alle spese di rappresentanza, sempre sotto controllo.