Come gestire con calma la chiusura di fine anno
Ogni team Finance lo sa bene: le ultime settimane dell’anno sono un inferno di fogli Excel e di scadenze che si accavallano. Per alcuni, la chiusura dei conti è sempre così: intensa, stressante e inevitabile.
Per altri, invece, è ordinata, strutturata e prevedibile. Chiudono in anticipo, condividono i risultati con sicurezza e arrivano comunque in tempo alla festa di Natale.
Qual è il loro segreto? Non è la fortuna. Né un team più numeroso. Sta nella struttura e nella visibilità, e negli strumenti giusti per mantenerle entrambe nel tempo.
Perché si genera il caos?
La “chiusura last-minute” non è solo una questione di scarso impegno: è un problema sistemico.
Approvazioni manuali, note spese in ritardo, dati dispersi e ricevute mancanti sono tutti elementi di una catena che porta al caos.
Il report Finance Trends 2026 di Deloitte evidenzia che le aziende con processi di chiusura strutturati risparmiano ben il 25% del tempo su correzioni e rework.
E il costo si somma:
- Errori: riconciliazioni manuali, approvazioni dell’ultimo minuto e nottate di lavoro portano a stanchezza e imprecisioni.
- Visibilità ridotta: quando il reporting è reattivo, le decisioni vengono prese su dati incompleti o superati.
- Cicli di inefficienza: ogni chiusura diventa una “missione in emergenza” invece di un processo ripetibile.
- Opportunità mancate: il tempo perso a inseguire ricevute o correggere voci contabili è tutto sottratto alla pianificazione e al forecasting.
Senza processi connessi, la funzione Finance agisce in modo reattivo, ed è costretta a rincorrere i dati invece di usarli.
E quando arriva la chiusura di fine anno, il risultato sono nottate, riconciliazioni affrettate e report pieni di errori.
La prossima chiusura può fatta nella calma più totale
Se la chiusura mensile ti sembra uno sport estremo, è segno che i tuoi processi hanno superato i limiti dei tuoi strumenti attuali. A questo punto, non si tratta più di ottimizzare i flussi: è il momento di costruire una base solida che possa crescere con l’azienda.
Inizia individuando dove si trovano gli attriti.
Chiediti:
- Le spese vengono ancora raccolte manualmente dai dipendenti o via email?
- Ti affidi a fogli condivisi per riconciliare le spese?
- Le approvazioni o le ricevute rallentano il reporting?
- Il team dedica più tempo a raccogliere dati che ad analizzarli?
Se queste domande suonano familiari, sei in buona compagnia.
Molti team Finance in crescita partono da qui.
Il passaggio verso una chiusura migliore inizia quando i processi manuali diventano automatici.
Come Soldo può aiutarti
Invece di ripetere ogni mese la stessa routine fatta di caos ed emergenze, puoi progettare un processo migliore, che si svolge in modo fluido sullo sfondo, lasciando spazio a insight e strategia.
Con Soldo, il reparto Finance può:
- Registrare automaticamente i dati di spesa con carte aziendali collegate direttamente al sistema contabile.
- Assicurarsi di avere solo spese di trasferta e rappresentanza perfettamente tracciabili, come richiede la Legge di Bilancio 2025 per la deducibilità.
- Evitare di inseguire approvazioni e ricevute, che avvengono in tempo reale.
- Visualizzare ogni transazione istantaneamente, così che a fine mese i dati sono già pronti.
- Creare una struttura ripetibile che rende sicura e serena ogni chiusura.
La coerenza trasforma le buone pratiche in abitudini. Più il processo viene ripetuto e raffinato, e più l’approccio del tuo team diventa strategico e meno reattivo.
Vuoi portare ordine, efficienza e agilità nella gestione delle spese aziendali?






